Fin dal momento in cui, nell’ormai lontano 2005, riuscii a comprare un vecchio rustico da ristrutturare con un po’ di terra attorno, iniziai a pensare a quale tipologia di abitazione potesse meglio coniugare varie caratteristiche che in base alle mie opinioni e ai miei gusti dovrebbe avere la casa ideale in cui vivere: comfort abitativo, ecologicità dei materiali di costruzione, risparmio energetico, resistenza nel tempo, bellezza, con un particolare riguardo al costo. Eh si, stramaledetti soldi… (quando se ne hanno pochi). Però il fatto di averne pochi mi porta a cercare di ottenere la miglior cosa al miglior prezzo possibile, sfida molto interessante, soprattutto quelle poche volte che la vinco, e con la casa che ho realizzato penso di aver raggiunto questo obiettivo!!
Internet è stata fondamentale per la mia ricerca, e mese dopo mese ho raccolto varie informazioni sull’edilizia tradizionale, la bioedilizia, quella che ti spacciano per bioedilizia ma di bio ha solo il nome, le case in paglia, le case in mattoni di terra cruda, le case mobili, e le varie tipologie di case in legno. Si, perchè di tipologie di case in legno, e soprattutto di ditte che le fanno non ce ne sono una o due, ma MILLLLLE… Alla fine ho ritenuto che la scelta migliore (considerando le caratteristiche da me ricercate in un’abitazione e che ho elencato sopra) fosse fare una casa in legno, e nei vari articoli che seguiranno cercherò di andare più nel dettaglio delle motivazioni che mi hanno portato a fare questa scelta. Nel frattempo posso dire che il risultato ottenuto è stato veramente lodevole, fermo restando che solo il tempo potrà dare la risposta definitiva. La accendiamo?